Cala il sipario sulla Scuola Civica musicale Pietro Canonica di Moncalieri.

Durante lo scorso Consiglio Comunale, la maggioranza ha votato a favore della privatizzazione ​dell’eccellenza musicale ​di Moncalieri, utilizzando l’ennesima forzatura dei regolamenti.

La Scuola Civica sarà​ data in concessione​ ad un soggetto privato, nonostante abbia i bilanci in attivo, sia una delle tre scuole musicali del Piemonte propedeutiche al Conservatorio e sia riconosciuta ovunque come ​ottima scuola di musica.

In questi mesi la battaglia politica è stata aspra;​ il Sindaco, pur di raggiungere il suo obiettivo, ha calpestato qualsiasi regolamento. Ultimo atto di questa serie di forzature, l’auto nomina a Commissario, nonostante l’articolo 19 del regolamento non la preveda​ se non in caso di revoca del Consiglio di Amministrazione o impossibilità ad operare. Proprio questo articolo è stato letto in aula, ma anche di fronte all’evidenza, nessun consigliere di maggioranza ha esitato ad esaudire le volontà del Sindaco.

​Ignorate le tutele dei lavoratori:​ nel bando,​ l’assegnazione di punti per l’assunzione del personale in forza attualmente,non ha un valore dichiarato il che equivale a non voler sostenere una politica di sostegno a chi, domani, potrebbe perdere il posto di lavoro.

L’offerta più economicamente vantaggiosa è il parametro di valutazione dei proponenti che, quindi, non saranno incentivati al mantenimento dei contratti in essere.

La battaglia però non è ancora conclusa:​in Commissione Garanzia e Controllo continueremo il nostro lavoro di analisi dell’operato della G​iunta, mettendo in ​campo tutte le azioni di contrasto all’errata applicazione di regolamenti, che non possono essere interpretati ad uso e consumo del Sindaco.

In seduta Consiliare invece, abbiamo chiesto la votazione nominale della delibera e,nonostante un inutile tentativo del Presidente, subito da noi smentito, ​l’abbiamo ottenuta grazie ai voti degli altri 5 consiglieri di opposizione. La votazione nominale dà​ la responsabilità in solido ad ogni consigliere.​ ​Nel caso in cui venissero accertate irregolarità, danni erariali o illegittimità durante i probabili ricorsi, saranno i Consiglieri ad essere sanzionati direttamente.

A breve pubblicheremo i video dei nostri interventi.